Affrontare le situazioni di molestie utilizzando l’approccio sistemico

di Lact

Il trattamento del bullismo attraverso terapie sistemiche è un’area della psicologia che offre approcci efficaci per aiutare le vittime a superare gli effetti devastanti del bullismo e della violenza psicologica che lo accompagna. Le terapie sistemiche si distinguono per una lettura processuale e un approccio orientato alla soluzione, focalizzato sul presente e sulla ricerca di modalità pratiche per risolvere i problemi. Nel contesto delle molestie, mirano ad aiutare le vittime a riprendere il controllo della propria vita, a ripristinare la propria autostima e a sviluppare strategie per affrontare gli aggressori.

una donna con i capelli viola in piedi davanti a uno specchio

Foto di Never Dull Studio su Unsplash

Le molestie, sintomo di sistemi disfunzionali

Il trattamento delle molestie mira a comprendere e risolvere i problemi di molestie considerando l’intero sistema in cui si verificano. Questo approccio terapeutico riconosce che il bullismo non è limitato solo al singolo molestatore e alla vittima, ma è influenzato da molti fattori interconnessi, come le dinamiche familiari, la cultura organizzativa, le norme sociali, ecc. Gli approcci sistemici vedono il bullismo come un sintomo di un problema più ampio all’interno di un sistema.

Una lettura interattiva delle molestie

Sottolineano l’importanza di comprendere le relazioni e le interazioni tra gli individui coinvolti nelle molestie. Il sistemista esamina le dinamiche familiari, sociali o professionali per identificare le dinamiche disfunzionali all’origine delle molestie, considerate sintomo di un problema più ampio. Interessati ai processi disfunzionali della relazione, gli approcci sistemici offrono una lettura interazionale e non stigmatizzante della molestia, riconoscendo che il molestatore può essere lui stesso vittima di una dinamica disfunzionale. In questa lettura, le molestie appaiono come un processo in evoluzione, non solo come un incidente isolato.

Una lettura interazionale applicabile in diversi contesti

L’approccio sistemico può essere utilizzato in contesti diversi, come famiglie, scuole, imprese e istituzioni. Ci consente di tenere conto dei fattori culturali e sociali che possono contribuire alle molestie.

I terapisti sistemici possono lavorare a stretto contatto con altri professionisti, come i consulenti delle risorse umane, per risolvere problemi di bullismo sul posto di lavoro, con le famiglie o con gli insegnanti durante situazioni difficili a scuola.

Terapie sistemiche e metacomunicazione

La comunicazione gioca un ruolo chiave nelle terapie sistemiche per risolvere i conflitti legati al bullismo. I sistemisti metteranno in discussione la natura delle emozioni sottostanti delle parti coinvolte e la loro posizione nel dialogo. Utilizzeranno un linguaggio metaforico con molte riformulazioni e incoraggeranno gli individui a pensare al proprio ruolo nel sistema e a diventare consapevoli del proprio comportamento.

La risoluzione dei conflitti si concentra sulla ricerca di soluzioni reciprocamente accettabili

La terapia sistemica può comportare sessioni di gruppo per affrontare collettivamente i problemi del bullismo all’interno di un’organizzazione.

L’approccio sistemico può anche aiutare le vittime a ricostruire la propria autostima e a riprendersi emotivamente.

Tre donne che si siedono sulla panchina di legno vicino al campo di fiori di tulipano

Foto di Priscilla Du Preez 🇨🇦 su Unsplash

Creare cambiamento

L’approccio mira a creare un cambiamento duraturo modificando i modelli di comportamento e comunicazione all’interno del sistema e responsabilizzando le persone coinvolte nelle molestie.

Un approccio orientato alla soluzione

I bambini e gli adolescenti possono trarre beneficio da questo approccio per affrontare il bullismo a scuola. Allo stesso tempo, la terapia sistemica può aiutare i genitori a comprendere e sostenere i propri figli vittime di bullismo concentrandosi sulla collaborazione e sull’impegno attivo di tutte le parti coinvolte nel sistema.

La terapia sistemica può aiutare le vittime a sviluppare capacità di assertività per affrontare le molestie. Può anche aiutare i bulli ad apprendere alternative positive al loro comportamento. I professionisti utilizzano spesso tecniche di regolazione emotiva per aiutare le persone a gestire le proprie reazioni alle molestie.

Come funziona una seduta di terapia sistemica per un caso di molestie?

I terapisti sistemici lavorano con le vittime per identificare i problemi immediati che stanno vivendo a causa delle molestie e per sviluppare piani d’azione concreti. Ciò può includere l’apprendimento di tecniche di gestione dello stress, il miglioramento delle capacità di comunicazione o la definizione di confini chiari con i bulli.

Le terapie sistemiche enfatizzano anche le risorse e le competenze delle vittime. I terapisti aiutano i clienti a riconoscere i propri punti di forza personali e a mobilitarli per affrontare il bullismo. Ciò può aiutare a sviluppare la resilienza emotiva e a migliorare la fiducia in se stesse delle vittime, aspetti che spesso sono gravemente colpiti dal bullismo.

Le sessioni sono spesso strutturate per massimizzare l’efficacia, concentrandosi su problemi specifici e fornendo soluzioni pratiche. Le tecniche utilizzate variano a seconda delle esigenze individuali delle vittime.

Una lettura interazionale applicabile in diversi contesti

L’approccio sistemico può essere utilizzato in contesti diversi, come famiglie, scuole, imprese e istituzioni. Ci consente di tenere conto dei fattori culturali e sociali che possono contribuire alle molestie.

I terapisti sistemici possono lavorare a stretto contatto con altri professionisti, come i consulenti delle risorse umane, per risolvere problemi di bullismo sul posto di lavoro, con le famiglie o con gli insegnanti durante situazioni difficili a scuola.

Terapie sistemiche e metacomunicazione

La comunicazione gioca un ruolo chiave nelle terapie sistemiche per risolvere i conflitti legati al bullismo. I sistemisti metteranno in discussione la natura delle emozioni sottostanti delle parti coinvolte e la loro posizione nel dialogo. Utilizzeranno un linguaggio metaforico con molte riformulazioni e incoraggeranno gli individui a pensare al proprio ruolo nel sistema e a diventare consapevoli del proprio comportamento.

La risoluzione dei conflitti si concentra sulla ricerca di soluzioni reciprocamente accettabili

La terapia sistemica può comportare sessioni di gruppo per affrontare collettivamente i problemi del bullismo all’interno di un’organizzazione.

L’approccio sistemico può anche aiutare le vittime a ricostruire la propria autostima e a riprendersi emotivamente.

Creare cambiamento

L’approccio mira a creare un cambiamento duraturo modificando i modelli di comportamento e comunicazione all’interno del sistema e responsabilizzando le persone coinvolte nelle molestie.

Persona che gioca al cubo magico

Foto di Olav Ahrens Røtne su Unsplash

Un approccio orientato alla soluzione

I bambini e gli adolescenti possono trarre beneficio da questo approccio per affrontare il bullismo a scuola. Allo stesso tempo, la terapia sistemica può aiutare i genitori a comprendere e sostenere i propri figli vittime di bullismo concentrandosi sulla collaborazione e sull’impegno attivo di tutte le parti coinvolte nel sistema.

La terapia sistemica può aiutare le vittime a sviluppare capacità di assertività per affrontare le molestie. Può anche aiutare i bulli ad apprendere alternative positive al loro comportamento. I professionisti utilizzano spesso tecniche di regolazione emotiva per aiutare le persone a gestire le proprie reazioni alle molestie.

Come funziona una seduta di terapia sistemica per un caso di molestie?

I terapisti sistemici lavorano con le vittime per identificare i problemi immediati che stanno vivendo a causa delle molestie e per sviluppare piani d’azione concreti. Ciò può includere l’apprendimento di tecniche di gestione dello stress, il miglioramento delle capacità di comunicazione o la definizione di confini chiari con i bulli.

Le terapie sistemiche enfatizzano anche le risorse e le competenze delle vittime. I terapisti aiutano i clienti a riconoscere i propri punti di forza personali e a mobilitarli per affrontare il bullismo. Ciò può aiutare a sviluppare la resilienza emotiva e a migliorare la fiducia in se stesse delle vittime, aspetti che spesso sono gravemente colpiti dal bullismo.

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