Relazione di coppia: cause e soluzioni dei problemi di coppia

I problemi nella relazione di coppia

La vita di coppia è un percorso emozionante e affascinante, ma può anche essere accompagnata da sfide e difficoltà che possono mettere a dura prova la relazione.

Comprendiamo quanto sia importante affrontare questi problemi con sensibilità e competenza, per aiutare le coppie a superare le difficoltà e rafforzare il legame.

uomo in camicia a maniche lunghe girocollo grigia in piedi accanto alla donna in camicia girocollo nera

Foto di Afif Ramdhasuma su Unsplash

Causa dei problemi nella relazione di coppia

Tra le modalità comunicative disfunzionali più frequentemente rilevate nelle coppie che vivono una cattiva relazione vi sono: puntualizzare, recriminare, rinfacciare, biasimare e alcune espressioni (Nardone, 2013).

1) Puntualizzare. Un tipico comportamento delle persone intelligenti è quello di mettere i puntini sulle “i”. Questo può essere utile per chiarire le cose, ma se si esagera si rischia di diventare un vero e proprio “rompiscatole”. Quando le spiegazioni diventano troppo dettagliate, infatti, si rischia di allontanare le persone invece di avvicinarle. La tendenza a puntualizzare le situazioni, le sensazioni e persino le emozioni nel rapporto con l’altro nella coppia (marito moglie, fidanzati, compagni conviventi) è messa in atto per avere il controllo della relazione. Se si abusa con la puntualizzazione, però, i problemi non si risolvono, anzi si finisce per crearli, poiché si osserva che spiegazioni e puntualizzazioni frequenti riducono il desiderio nella coppia e facilitano i conflitti.

2) Recriminare. La recriminazione scatena reazioni di rifiuto e ribellione da parte di chi viene incolpato. Quando in una relazione di coppia (marito e moglie, compagni conviventi, fidanzati) si recrimina qualcosa all’altro, si imputano delle responsabilità. Comunicare utilizzando toni accusatori è particolarmente inefficace all’interno di una coppia, poiché ogni volta che si recrimina si ottiene solo un rifiuto emotivo, rabbia o distacco, non l’accettazione delle ragioni.

3) Rinfacciare. Maturana sostiene: “non sono i tiranni a creare gli oppressi, ma viceversa”. Quando si rinfaccia qualcosa a qualcuno si assume la posizione della vittima, pertanto si rende l’altro automaticamente vessatore. Reagire con rabbia legittima e conferma la posizione di vittima di chi rinfaccia. Innesca un circolo vizioso tra chi rinfaccia e chi subisce, si crea una dinamica autopoietica distruttiva: chi è colpevolizzato è indotto a reagire, talvolta anche in maniera forte o col rifiuto, così facendo però l’altro si sente ancora di più vittima… e così via.

4) Biasimare. Si tratta di una sottile forma di manipolazione, è un modo indiretto per criticare. Si inizia elogiando l’altro, facendogli un complimento, ma subito dopo lo si sminuisce sferrandogli una critica più o meno nascosta, spesso presentata come un’osservazione innocente. Ad esempio: “Hai preparato la cena, che gentile che sei cara! Però, la prossima volta, potresti ricordarti che non mi piacciono le cipolle”. In questo modo, si biasima l’altro, facendolo sentire inadeguato. Oppure: “Bravissimo! Anche se avresti potuto fare di meglio”. In questo modo, si biasima l’altro, svalutando il suo impegno.

5) Espressioni squalificanti come “te l’avevo detto”, “io lo sapevo” sono vere e proprie mine nelle relazioni, possono danneggiare la relazione. Utilizzate spesso tra marito e moglie, fidanzati, compagni conviventi sottolineano l’errore altrui e generano frustrazione. Similmente, l’offerta di aiuto con un “lascia, faccio io” sottintende una svalutazione delle capacità dell’altro, pertanto può essere percepita come una critica.

I grandi maestri nell’arte della comunicazione dell’antica Grecia sostenevano che la realtà è data dal linguaggio usato per comunicarla agli altri e a noi stessi.

uomo e donna che si siedono sulla panchina accanto allo specchio d'acqua

Foto di Charlie Foster su Unsplash

I Problemi di coppia più frequenti nella relazione di coppia

  1. Comunicazione inefficace: Spesso le coppie si trovano a lottare con problemi di comunicazione, che possono portare a fraintendimenti, risentimenti e conflitti non risolti. Il mancato ascolto e la mancanza di chiarezza nelle comunicazioni possono creare tensioni all’interno della relazione.
  2. Conflitti costanti: Le differenze nelle aspirazioni, nei valori, negli obiettivi di vita o nelle preferenze personali possono creare tensioni all’interno della coppia. Ogni coppia si scontra con conflitti occasionali, ma quando i conflitti diventano una costante nella relazione e non vengono gestiti in modo sano, possono erodere il legame emotivo e portare a una crescente distanza tra i partner.
  3. Difficoltà sessuali: Le differenze nei desideri sessuali, problemi di intimità, disfunzioni sessuali o altre questioni legate alla sfera sessuale possono influenzare negativamente la relazione di coppia e causare tensioni emotive. La Mancanza di equilibrio tra autonomia e intimità, genera un eccessivo distacco o può rendere dipendenza, è anche questo può dar luogo a problemi nella relazione di coppia.
  4. Gestione dello stress: Le pressioni esterne come il lavoro, le finanze, la famiglia o le responsabilità quotidiane possono esercitare un peso significativo sulla relazione, portando a stress e tensioni che possono minare il rapporto di coppia.
  5. Tradimenti e infedeltà: La scoperta di una relazione extraconiugale può devastare la fiducia e la stabilità di una relazione, mettendo in discussione i fondamenti della coppia e creando ferite emotive profonde. L’infedeltà emotiva o fisica danneggia profondamente la fiducia e l’intimità all’interno della coppia.
  6. Problemi di fiducia e gelosia: La mancanza di fiducia reciproca o eccessivi sentimenti di gelosia possono causare tensioni e insicurezze all’interno della relazione, compromettendo la connessione emotiva tra i partner. I problemi di fiducia, spesso sono determinati da esperienze passate di tradimento, dalla mancanza di trasparenza o dalla paura dell’abbandono.
  7. Problemi familiari: Le relazioni con la famiglia allargata, come genitori, suoceri o altri parenti, possono causare tensioni o disaccordi all’interno della coppia.
  8. Cambiamenti nella relazione: Eventi significativi come la nascita di un figlio, un trasferimento, il pensionamento, la perdita di un lavoro o altri cambiamenti nella vita possono influenzare la dinamica di coppia e metterla a dura prova, creano sfide aggiuntive da affrontare insieme.
  9. Differenze di personalità o stili di vita: Le differenze nell’approccio alla vita quotidiana, alle abitudini o ai tratti della personalità possono creare conflitti o tensioni.
  10. Problemi di salute mentale: La depressione, l’ansia o altri disturbi mentali possono influenzare negativamente la relazione e complicare la comunicazione e la risoluzione dei problemi.

uomo e donna che ballano al centro degli alberi

Foto di Scott Broome su Unsplash

Come affrontare Difficoltà e problemi nella Coppia

Questi sono solo alcuni esempi di problemi che possono sorgere all’interno di una coppia. È importante affrontare questi problemi in modo aperto e collaborativo per mantenere una relazione sana e appagante.

Riconoscere e affrontare i problemi di coppia è il primo passo verso la guarigione e il rafforzamento del legame tra i partner. In più avere strategie efficaci aiuta a superare le difficoltà e a costruire una relazione più sana e soddisfacente.

Se non riuscite a risolvere le vostre difficoltà in autonomia, se osservate che la situazione peggiora nel tempo, allora dovreste considerare di chiedere aiuto ad un esperto per una consulenza e/o iniziare un percorso in modo da rendere la vostra relazione d’amore in modo che possa essere più felice e appagante. In questi casi contattateci. siamo qui per aiutarvi.

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